giovedì 12 aprile 2012

Fatevi regalare un ... Solitario!

Il Solitario e' quello di Cascina delle Terre Rosse, un rosso di Liguria.

E se siete in zona, assaggiatelo direttamente in azienda, Vladimiro e Paola vi accoglieranno con grande cortesia. Il posto e' bellissimo . La cascina si affaccia sulle vigne terrazzate disposte ad anfiteatro. Il terreno e' argilloso (appunto terra rossa) e tra le vigne spicca il giallo del fiore di senape, con il doppio effetto di fertilizzante e insetticida, ci spiega Vladimiro.

Conversare di "vino"con Vladimiro e' un vero piacere, si spazia dalle tecniche francesi, al bio dinamico e al complesso tema del rapporto prezzo/qualità. La conversazione e' resa ancora più piacevole dall'assaggio dei suoi vini...si inizia con il pigato base, per passare all'Apogeo (pigato per il 30% fermentato in barrique) , alle Banche (pigato e vermentino) e arrivare infine al Solitario, granaccia al 40%, il resto rossese, barbera e merlot.

Dei bianchi ci colpisce la splendida sapidita', le vigne si trovano nel comune di Finale Ligure, a pochi km dal mare. E il sapore del mare si sente in ogni sorso.

Del Rosso ci piace tutto. Come e' nato, le scelte in vigna e in cantina di Vladimiro, la sua struttura e la sua eleganza. Il primo anno di produzione un importatore voleva comprare tutto il contenuto delle due sole barrique prodotte per destinarle al mercato giapponese. Un guadagno sicuro, prima ancora dell'imbottigliamento e della commercializzazione di un vino che era un'incognita. Vladimiro ha venduto una sola barrique. Almeno meta' del suo gioiello doveva essere degustato in Italia. Le barrique ora sono diventate quattro e non c'e intenzione di farle aumentare. Solitario e' un nome che vuole rappresentare da un lato il carattere di Vladimiro e dall'altro la preziosita' del vino.

C'e chi definisce il Solitario come un vino "fuori mercato" per essere un rosso ligure. Sarà anche fuori mercato ma e' bello sapere che produttori come Vladimiro se ne fregano delle leggi del mercato e continuano a produrre vino come piace a loro!

Rimane da assaggiare Acerbina, 100% lumassina, vitigno a noi finora sconosciuto. Ci lasciamo la degustazione a quando saremo a casa, insieme, magari, ad altri curiosi come noi.

Alla fine del nostro incontro, Vladimiro saluta Maddalena con dolcezza dandole l'arrivederci a quando, anche lei, avra' il bicchiere in mano. Noi pero' non vogliamo aspettare così tanto e di sicuro torneremo molto prima!

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