martedì 19 marzo 2013

Per il “mal dell’esca” Martin perse la cappa…

O per un nebbiolo scambiato per un Sangiovese.
O per un vermentino confuso per un Sauvignon? O perché l’Italia produce solo il 15% del vino mondiale e non il 30%?

Ok ok, andiamo con ordine.

Ma dico io? Tra la muffa grigia e il mal dell’esca, quale è una malattia della vite???
Il mal dell’esca naturalmente! E invece no! La botritys cinerea definita una malattia! Ma non era nobile???

Ordine. Facciamo ordine…

Winetip sembra aver letto nel pensiero del Bombe e ieri sera organizza la serata “Wine quiz: giochiamo?”
Regole: ci si iscrive a squadre, possibilmente di 4, e chi vince si porta a casa una bottiglia di vino. E il giudizio dell’arbitro è insindacabile.
E ovviamente “L’educazione alcolica” c’è. Composta da Mauro, Davide, MG e Betty.

Primo quiz: rispondi a 10 domande a risposta multipla. Fila liscio: 9/10, non ci lamentiamo anche se c’è chi fa l’ein plein, ma c’è tempo per recuperare.



Secondo test: in un bicchiere nero ci hanno versato del vino. Dobbiamo indovinare se è bianco o rosso. 1 errore. Meno 2 punti. Non c’è male, anche se c’è chi fa l’ein plein di nuovo…

Quindi giro di domande stile Trivial Pursuit. Piuttosto discutibile. E’ lì che alla domanda “quale di queste è una malattia della vite?” io con prepotenza impongo il “Mal dell’esca”, ma vengo sbugiardata dalla Salani Giochi che invece indica come risposta esatta la Muffa Grigia. Su questo vorrei un commento da qualche esperto. Wikipedia da ragione a me. Ma l’arbitro è insindacabile e il giro continua.

A sorpresa poi 4 vini da degustare dei quali si deve indovinare vitigno (a scelta tra 3), annata (sempre a scelta tra 3) e metodo di vinificazione (legno si o no).

E qui la disfatta! Verdicchio scambiato per Sauvignon, Nebbiolo scambiato per Sangiovese, vitigni del Brunello cannati miseramente…

E così, mentre una squadra vola verso il traguardo indisturbata, noi ci giochiamo il 2° posto.

Sarà sicuramente stata la stanchezza la causa del nostro 3° posto, ma la squadra vincente, composta da 3 componenti, decide di condividere la 4° bottiglia assieme a noi. Eccola qui:

Avremo anche l’orgoglio ferito (ma nemmeno troppo), ma ci siamo divertiti parecchio. E abbiamo bevuto bene!

Thumb up per Wine Tip e l’idea originale di degustazione!

10 commenti:

  1. Tutto vero, risate comprese. Ma il gioco del vino che anch'io ho comperato da Feltrinelli quando mi stavo preparando all'esame, più che una cosa seria e' provocazione. Come la domanda su cosa succede alla vite quando prende troppo sole (si brucia!!). Letteralmente vero, ma....
    Anche così si impara, con un po' di umiltà e tante risate.
    Grazie squadra!

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  2. Inutile dire che non sono d'accordo con tutto questo buonismo! La gara è stata falsata proprio dal fatto che la squadra vincente era composta solo da 3 membri, invece dei 4 regolamentari. Ho intenzione di appellarmi al giudice sportivo per chiedere la ripetizione!! (sperando che la prossima volta mettano un sangiovese vero nella degustazione alla cieca....)

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    1. Stai negando di non aver riconosciuto un sangiovese?

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    2. no Silvia sto dicendo che se ci danno da "indovinare" un sangiovese magari lo azzecchiamo, visto che tanto dichiariamo sangiovese a prescindere.... :-)

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  3. Si Mauro...insinuerei pure che la squadra vincente sapeva le risposte in anticipo... :-)

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    1. sicuramente beccare il verdicchio, pure col millesimo giusto, ha del miracoloso...

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  4. Non ci credo esistano gruppi piu bravi di voi...ma chi erano questi fenomeni?
    La prossima volta mi portate, almeno vi tiro su con un po di tic tac...

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  5. Lancio anch'io un quiz:
    Chi ha pronunciato questa frase: "Lo riconoscerei in qualsiasi situazione, comunque e ovunque?"
    a) Joe Di Maggio riferendosi al profumo lasciato dalla goccia di Chanel n. 5 sul collo di Marylin Monroe;
    b) John Stith Pemberton riferendosi all'aroma della Coca Cola;
    c) Davide Gilioli vantandosi come un pavone di essere il massimo esperto di Sangiovese!

    Ma dov'era il re delle degustazione? Quello che leggendo i suoi articoli sembra che abbia il naso di un segugio??



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    1. in realtà se ci pensi bene l'errore non è stato di Davide, ma di chi ha subdolamente servito un nebbiolo invece di un sangiovese...

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  6. Capisco i dubbi sulla "consistenza" delle domande del "wine trivial" ma da voi mi aspettavo giocaste il jolly sugli assaggi (vi ricordate Giochi senza Frontiere?)!! Vabbè, succede anche alla Germania di perdere con l'Italia...
    ...oooops, che esempio sciagurato!

    Vs. @Bluemax_

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